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BIOEVO, nella realizzazione della casa passiva, trova il naturale completamento di un percorso che inizia con la scelta del legno come materiale nobile da costruzione, passa attraverso un’attenta progettazione e un accurata selezione dei materiali da costruzione mantenendo una visione d’insieme in perfetta armonia tra natura e tecnologia e si conclude con il raggiungimento dei suoi obiettivi primari: massimo benessere ed elevato comfort abitativo per un habitat sano e naturale che tutela la salute degli abitanti. La temperatura piacevole ed uniforme, il ricambio d’aria costante, l’eliminazione dell’umidità e degli odori, creano un comfort abitativo ineguagliabile. In una casa passiva in legno la condensa sui vetri o la formazione di muffa sono fenomeni sconosciuti ed è sempre possibile arieggiare in modo tradizionale aprendo le finestre, anche se non è necessario perché la ventilazione controllata fornisce aria ininterrottamente. Abitare, studiare, lavorare, passare il proprio tempo libero in un ambiente confortevole e sano presenta numerosi benefici collaterali quali:
La casa passiva dimostra chiaramente che la sintonia tra uomo e natura comporta grandi vantaggi per entrambi, nessun altro standard costruttivo evidenzia questa sintonia in maniera più chiara visto che le idee di fondo sono tratte dalla natura stessa. |
Passivhaus, marchio formulato nel 1989 da Wolfgang Feist in Germania.
La casa passiva consuma il 90% in meno rispetto alle case tradizionali, e circa il 75% in meno rispetto alle nuove case costruite secondo la regolamentazione termica attuale.
Progetto con volumi adeguati, schermature solari, aggetti, orientamento, colori e piantumazioni adatte al clima del luogo.
Un edificio passivo sfrutta l’irraggiamento solare come fonte di riscaldamento.
Pareti orientate a sud con ampie vetrate e pareti rivolte a nord con finestre ridotte per sfruttare la massima insolazione.
Involucro ben coibentato esternamente con isolamento rinforzato e perfetta tenuta all’aria.
Finestre a tripli vetri con lama di gas nobile e pellicola basso emissiva montati su infissi a isolamento rinforzato.
Riscaldamento e raffrescamento degli ambienti con impianto di ventilazione.
Ventilazione meccanica a doppio flusso con scambiatore di calore: dall’esterno affluisce l’aria fresca di rinnovo che si riscalda incontrando l’aria calda estratta dall’interno.
Condotte d’aria interne alle pareti per un continuo ricambio d’aria degli ambienti, senza la necessità di aprire le finestre.
Recupero acque meteoriche per l’irrigazione del giardino e per uso domestico negli scarichi del w.c.
Fonti passive per riscaldare e raffreddare l’edificio.
Consumo di energia inferiore a 15 KWh/mq/anno con temperatura ambiente pari a 20°.
Case energeticamente autosufficienti. |
